Siccità nella Nurra: agricoltura in ginocchio, servono misure urgenti. Il Centro Studi Agricoli lancia l’allarme

Danni stimati per oltre 10 milioni di euro. Il Consorzio di Bonifica lasciato solo. Il CSA: “Subito indennizzi e blocco di mutui e contributi”

Alghero, 10 aprile 2025 –

Si è svolta questa sera a Guardia Grande l’ennesima riunione indetta dal Consorzio di Bonifica della Nurra per comunicare agli agricoltori che, anche quest’anno, non ci sarà acqua per l’irrigazione.

Presenti numerosi operatori del comparto agricolo e il Vicepresidente del Centro Studi Agricoli, Stefano Ruggiu. Assente, per impegni istituzionali a Sassari in occasione della festa della Polizia di Stato, il Presidente del CSA Tore Piana.

Durante l’incontro è emerso un dato inquietante: dalla Regione non è pervenuta alcuna proposta concreta per fronteggiare la crisi idrica. Il Consorzio di Bonifica, ormai sempre più isolato, è costretto a decidere autonomamente come distribuire la scarsa risorsa disponibile, precedentemente sottratta all’agricoltura e destinata ad usi civili dalla stessa politica regionale.

“Adesso spetterà al direttivo del Consorzio di Bonifica, guidato dal Presidente Gavino Zirattu, decidere chi privilegiare e chi sacrificare – dichiara Ruggiu – ma senza interventi concreti sarà una guerra fra agricoltori e Consorzio”.

Il Centro Studi Agricoli ribadisce le sue proposte già avanzate nei mesi scorsi, come il blocco temporaneo dei lavori su una delle due condotte dal Coghinas, che consentirebbe il rilascio di oltre 4 milioni di metri cubi d’acqua dal bacino del Cuga.

In assenza di decisioni rapide, Ruggiu lancia un appello all’Assessore regionale all’Agricoltura, affinché vengano disposti con urgenza indennizzi diretti per i mancati redditi delle aziende agricole, da erogare in tempi brevi.

“Non si pensi – conclude Ruggiu – di ricorrere ancora una volta alla formula degli indennizzi ‘de minimis’, che tra burocrazia, istruttorie e vincoli sulla regolarità contributiva INPS, rischiano di arrivare tra anni. Le aziende hanno bisogno di risposte immediate”.

Alghero li 10 Aprile 2025 Ufficio Stampa Centro studi Agricoli

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